Wall of dolls: "Offesa tutta la città che considera quel muro simbolo contro la violenza di genere"
MILANO - "In questi anni tante volte le bambole sul muro che grida no alla violenza sulle donne sono state rovinate, strappate e rubate. Ma a quanto pare, ieri, la mano di anonimi vandali si sarebbe spinta oltre, dando fuoco e causando seri danni al muro. Se, infatti, dovesse essere accertata la natura dolosa dell'incendio sarebbe davvero grave e triste. L'installazione denuncia la piaga del femminicidio e rappresenta le troppe donne vittime della violenza di uomini che le hanno percosse, a volte bruciate e uccise.
Ed è come se, con quel gesto ignobile, quelle donne fossero state uccise una seconda volta. Un'offesa a tutta la città, che considera quell'opera il simbolo del contrasto alla violenza di genere. Faccio eco alle parole delle promotrici dell'opera, Jo Squillo, Giusy Versace e Francesca Carollo, augurandomi che gli autori del vile gesto si facciano avanti per riparare il danno al più presto"
Ed è come se, con quel gesto ignobile, quelle donne fossero state uccise una seconda volta. Un'offesa a tutta la città, che considera quell'opera il simbolo del contrasto alla violenza di genere. Faccio eco alle parole delle promotrici dell'opera, Jo Squillo, Giusy Versace e Francesca Carollo, augurandomi che gli autori del vile gesto si facciano avanti per riparare il danno al più presto"
Così in una nota la segretaria metropolitana del PD Milano Silvia Roggiani commenta la notizia dell'incendio del "Muro delle bambole" di Milano, l'installazione artistica inaugurata nel 2014 in via De Amicis, per sensibilizzare tutti sulla lotta contro la violenza sulle donne.